Fave e patate: un piatto, un contorno o un’apertura di pasto che noi siciliani portiamo a tavola tra il mese di maggio e di luglio.
Con le patate, ca cipuddata (trad. con la cipolla), in umido, fresche o secche per fare il macco, le fave rappresentano appieno la cucina delle nostre nonne.
Le mie origini sono la terra, le mie vacanze sono il mare.
Mia nonna materna era una contadina, una donna emancipata del tempo se consideriamo che ai suoi tempi erano principalmente gli uomini a lavorare la terra.
Eppure lei e le sue 4 sorelle, non avendo fratelli, si alzavano all’alba e munite di gonnelloni e cappelli di paglia si recavano nei terreni della campagna del padre e trascorrevano intere giornate tra semina e raccolta.
Raccogliere il frutto del proprio lavoro era come un gesto di riconoscimento verso il cielo, un dare onore alla meraviglia del Creatore. E così tale era l’amore degli altri 3 miei nonni per la terra.
Un piatto sostenibile, un piatto che oggi possiamo considerare sicuramente vegano.
Un piatto della tradizione popolare, da assaporare a temperatura ambiente, dai colori vivaci ed estivi.
